24 gennaio 2015: la nuova sezione austriaca di Trieste Libera sta ricevendo richieste di adesione da esperti di economia e portualità, giornalisti e politici.

24 gennaio 2015: la nuova sezione austriaca di Trieste Libera sta ricevendo richieste di adesione da esperti di economia e portualità, giornalisti e politici.
Trieste Libera trova sconcertante che la classe politica italiana a Trieste non abbia ancora capito che l’operazione a danno del Porto Franco Nord è illecita.
15.1.2015: Trieste Libera informa Comune e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che la sdemanializzazione violerebbe lo status del Porto di Trieste.
Il 7 gennaio 2015: Trieste Libera presenterà il nuovo difetto di giurisdizione per tutelarsi dall’ennesima denuncia dei falsi indipendentisti (TL3).
Trieste, 27 dicembre 2014: 350 persone hanno protestato contro il “blitz” con cui il Governo italiano vorrebbe eliminare metà del Porto Franco internazionale.
26.12.2014: dopo la scissione di maggio i traditori Potenza, Gombač (ex Giombi), Ciacchi, Ferluga, Pizzi, Rupel, Beorchia, Umek denunciano Trieste Libera.